La regolamentazione del trading algoritmico, tra incontinenza dei dati e abusi di mercato
Il presente saggio indaga lo stile regolatorio che ha contraddistinto la disciplina del trading algoritmico sia in Europa sia negli USA, attraverso lo studio delle fonti legislative e regolamentari e delle posizioni stratificatesi in letteratura. La verifica della tenuta del sistema attuale, anche alla luce degli ultimi sviluppi tecnologici e normativi nell’ambito del diritto finanziario, è condotta contrapponendo il sistema degli standard a quello delle regole. La conclusione è affidata ad una rivisitazione dell’impianto normativo attuale, anche con l’ipotesi dell’introduzione di un algo-data abuse.
This paper explores the regulatory style that has characterised the discipline of algorithmic trading in both Europe and the US, through the analysis of legislative and regulatory sources and the stratified positions in the literature. The verification of the resilience of the current system, also in light of the latest technological and regulatory developments in financial law, is carried out by contrasting the system of standards with the one of rules. The conclusion is left to a revisiting of the current regulatory system, also with the hypothesis of the introduction of algo-data abuse.
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